I distretti orafi fanno... poker. È stato tenuto a battesimo a Vicenzaoro D.Or Campania, il nuovo distretto che riunisce in una rete d'imprese associazioni, centri orafi e aziende della regione. Promotori i centri orafi Il Tarì e Oromare e il consorzio Antico Borgo Orefici, che hanno lavorato con Confindustria e Federpreziosi Confcommercio Campania e Assocoral.
Obiettivo dell'iniziativa è mettere a sistema una tradizione fatta in particolare di oro, coralli e cammei. Per far conoscere questa nuova realtà il distretto è stato presentato in fiera a Vicenza, dove era presente uno stand istituzionale, con esposte creazioni antiche e contemporanee, ma è anche stato organizzato un ciclo d'incontri.
«Mi fa molto piacere che la prima uscita pubblica di D.Or Campania sia qui - ha sottolineato il presidente Roberto Giannotti - Insieme rappresentiamo un passato che ci inorgoglisce. Ora dobbiamo definire i fabbisogni del distretto, tramite uno studio di fattibilità da sottoporre alla Regione». Alcuni punti? «Portare la formazione al dettaglio, organizzazione manageriale nelle nostre aziende, lavorare su internazionalizzazione, perché il nostro export è fanalino di coda, rendere l'innovazione accessibile anche con la costituzione di un innovation hub». M.E.B.