Lontane dai numeri delle grandi Fiere, quelle campane difendono la propria identità e puntano a recuperare quanto perduto negli anni della crisi. Big in Campania è la Mostra d' Oltremare, storico quartiere fieristico a Napoli dotato di un patrimonio di grande interesse artistico, risalente al 1936 ed esteso su 62 ettari. La Mostra, dopo una lunga crisi, aveva intrapreso un cammino di riorganizzazione strategica sotto la guida del professore bocconiano Andrea Rea. Un cammino improvvisamente interrotto, a fine 2014, per dissapori tra Rea e il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Quella di Rea, esperto di marketing, era una vera r i v o l u z i o n e c h e p a r t i v a d a u n a s t r e t t a collaborazione tra pubblico e privato, dalla gestione diretta delle fiere considerate strategiche e dall' apertura al pubblico di una parte consistente del grande parco. Questo in estrema sintesi. Di fatto, la nuova governance, affidata da De Magistris a Donatella Chiodo nel ruolo di presidente e a Giuseppe Oliviero, consigliere delegato, a quanto sembra , r e c u p e r a a l c u n i p r o g e t t i e r e d i t a t i d a l l a p r e c e d e n t e g e s t i o n e p u r a p p o r t a n d o correzioni, sebbene ami marcare una netta discontinuità. Resta aperto lo spazio "Isola delle passioni", vengono potenziate fiere come Comicon, Tuttopizza, ripartono fiere tipiche che erano state sospese come Nauticsud, Fiera della Casa. La nuova gestione al contrario di quella precedente affida tutte le fiere all' esterno. Intanto, è in atto un progressivo risanamento dei conti: nel 2016 il bilancio (che sarà chiuso ad aprile prossimo), secondo le previsioni della nuova governance, dovrebbe essere ritornato in attivo, dopo undici anni di perdite. Guardando solo agli ultimi anni, la Mostra aveva registrato perdite per 6,7 milioni nel 2014 e per 2,5 nel 2015. Mentre l' indebitamento verso banche, fornitori e per tributi, che nel 2014 ammontava a 26 milioni, si sta via via nettamente riducendo. «Puntiamo a incrementare l' attività fieristica dice Oliviero, che è cresciuta del 50% rispetto a due anni fa, e quella congressuale, incrementata del 25%». Intanto, ripescato nell' ambito della nuova programmazione legata ai fondi Ue il Grande Progetto da 50 milioni per il recupero della struttura (dopo che nella precedente programmazione 20072013 non era stato speso un euro come per quasi tutti i grandi progetti campani), sono partite le prime due gare per complessivi 12 milioni circa. «Per metà anno promette Oliviero saranno bandite tutte le gare». Altro quartiere fieristico ormai consolidato è il Tarì, la cittadella dell' oro di Marcianise (Caserta). Il Tarì propone un calendario di fiere specializzate: Mondo prezioso, fiera certificata che si tiene due volte l'anno (nel 2017 dal 12 al 15 maggio e dal 6 al 9 ottobre)? Bijoux&accessorio fashion, la più "giovane" (è partita sei anni fa), che si terrà dal 10 al 13 marzo? Pronto Natale, prevista l' ultima domenica di novembre. Iniziative che richiamano operatori stranieri e italiani, sopratutto dell' area CentroSud. Ma il calendario delle fiere del settore orafo nell' ultimo anno ha subito qualche scossone. La Fiera di Arezzo è stata rinviata da aprile a maggio a soli pochi giorni di distanza da Mondo Prezioso del Tarì, creando non pochi problemi. «Stiamo dialogando con le altre Fiere di settore dice il presidente del Tarì, Vincenzo Giannotti per darci una regia unica e migliorare le sinergie. Recepiamo e apprezziamo le sollecitazioni del ministro Carlo Calenda a coordinare e unire le forze degli enti fieristici . Ma è necessario tutelare tutti, anche i soggetti di minori dimensioni». Il Tarì da pochi giorni è entrato a far parte di Federorafi, associazione di categoria di Confindustria. Sulla scena fieristica campana compare ora anche una startup: Bellavita, che organizza eventi all' estero, sopratutto fiere, per promuovere il made in Italy di eccellenza nel food&beverage. Quest' anno eventi Bellavita avranno luogo a Varsavia in aprile, a Chicago a maggio, a Londra in giugno, a Città del
Messico a fine agosto e ad Amsterdam a novembre.