Il Distretto Orafo Regionale della Campania (D.OR.) ha concluso la sua prima partecipazione alla prestigiosa fiera JCK Las Vegas, il più importante appuntamento fieristico degli Stati Uniti dedicato alla gioielleria. Un’occasione strategica per esplorare e presidiare il mercato americano, che nel 2024 ha rappresentato il primo sbocco dell’export italiano di settore, con un valore complessivo di 1.399 milioni di euro, pari a circa il 9% del totale mondiale. Sebbene gli Stati Uniti siano stati temporaneamente superati dalla Turchia, che ha assorbito il 34,5% dell’export, i dati turchi risultano influenzati da dinamiche eccezionali: tensioni geopolitiche (in particolare i conflitti tra Russia-Ucraina e Israele-Palestina), forte inflazione interna e un rilevante incremento della tassazione sull’oro grezzo, che ha incentivato l’importazione di semilavorati e prodotti finiti, come evidenziato dal World Gold Council.
In questo scenario globale incerto ma dinamico, la missione americana del D.OR. assume un ruolo fondamentale. Come sottolineato da Vincenzo Giannotti, presidente del D.OR. e del Centro Orafo Il Tarì, «questa prima partecipazione a JCK Las Vegas, realizzata su invito dell’ICE, è una porta d’accesso strategica verso un mercato complesso ma centrale per la gioielleria italiana». Giannotti definisce la missione come «una vera esplorazione commerciale, finalizzata a comprendere meglio le esigenze e le modalità di ingresso negli USA, nonché a costruire relazioni di medio-lungo termine con buyers e operatori qualificati».
Il 2025 segna il primo anno di attività del D.OR., che ha già messo in campo una robusta strategia di internazionalizzazione con il supporto della Regione Campania. Il percorso è cominciato con la partecipazione a Vicenzaoro (doppia edizione annuale, con la prossima tappa in programma a settembre e oltre 50 aziende campane coinvolte), è proseguito a Monaco di Baviera con Inhorgenta (dove il D.OR. ha presentato 13 imprese) e si è esteso ora anche agli Stati Uniti con uno stand istituzionale a Las Vegas.
Non si tratta solo di presidiare nuovi mercati, ma anche di consolidare un sistema di opportunità strutturate. Proprio durante la missione americana, il Distretto ha avviato relazioni preliminari con buyers internazionali in vista della grande Fiera Export che si terrà il prossimo autunno al Tarì. L’evento, anch’esso sostenuto dalla Regione, prevede l’incontro tra circa 100 buyer esteri e 60 aziende campane, con l’obiettivo di rafforzare le esportazioni dirette e valorizzare l’eccellenza manifatturiera del comparto orafo campano.
La partecipazione a JCK Las Vegas rappresenta quindi molto più di una presenza fieristica: è un investimento strategico su una delle piazze più competitive al mondo, e un ulteriore passo verso il rafforzamento del ruolo del D.OR. come punto di riferimento per la promozione del Made in Campania nel mondo.